Anche nei Condomini di piccole dimensioni esistono delle buone pratiche da mettere in atto per evitare problematiche e prevenire possibili conflitti.
Alcuni Condomini non sono obbligati legalmente alla nomina di un Amministratore. È il caso dei palazzi composti da meno di 9 unità: difatti, la legge stabilisce che, sotto tale soglia, avere un Amministratore è una facoltà a discrezione dei Condòmini.
Tuttavia, anche i Condomini senza Amministratore hanno degli obblighi di legge. Inoltre, in alcuni casi, è consigliabile avere anche un Regolamento Condominiale per stabilire, per esempio, le norme comportamentali a cui i Condòmini devono adeguarsi.
In questa guida desideriamo approfondire gli obblighi e le pratiche consigliate per i Condomini senza Amministratore, con un focus particolare sulle casistiche principalmente riscontrate nella nostra pluriennale esperienza.
Pratiche obbligatorie e consigliate
Il primo punto da affrontare riguarda la gestione della ripartizione delle spese riferite agli spazi comuni. Per una maggiore precisione nella suddivisione dei costi, è opportuno far redigere da un professionista le tabelle millesimali. Quest’ultime, infatti, fungono da base di calcolo per il riparto delle spese.
È consigliabile, inoltre, avere contatori di acqua ed energia elettrica intestati al Condominio. Questa pratica è utile a evitare che l’intestazione delle utenze venga effettuata a nome di un Condòmino. Vediamo nel dettaglio altre pratiche obbligatorie e consigliate per i Condomini senza Amministratore.
Regolamento Condominiale – Consigliato
L’obbligo di redigere il Regolamento Condominiale è riferito ai Condomini composti da più di 10 unità immobiliari. Tuttavia, consigliamo la redazione del Regolamento anche ai Condomini inferiori a tale soglia, al fine di prevenire contenziosi tra i Condòmini, ripartire correttamente le spese, stabilire la data di inizio della gestione e le formalità inerenti alla convocazione di assemblee e relativi verbali.
Conto corrente dedicato – Consigliato
È consigliata l’apertura di un conto corrente Condominiale intestato all’immobile, sul quale conferire i versamenti dei Condòmini. Inoltre, è utile per l’addebito delle spese effettuate per conto del Condominio come, per esempio, le utenze o i costi di eventuali servizi.
Assemblea Condominiale – Obbligatoria
Come definito nel Regolamento Condominiale, per legge ogni anno deve essere convocata l’assemblea ordinaria per l’approvazione del rendiconto. L’avviso di convocazione deve essere spedito con le formalità previste dalla legge o dal Regolamento. Si consiglia di effettuare le assemblee entro 60 giorni dalla fine della gestione, utilizzando nella redazione del rendiconto il principio di competenza (si inseriscono tutte le fatture, indipendentemente dal fatto che esse siano saldate o meno).
Codice fiscale Condominiale – Obbligatorio
Per costituire formalmente il Condominio è obbligatorio attribuire il codice fiscale Condominiale. Per l’apertura di quest’ultimo è necessario recarsi all’Agenzia delle Entrate del Comune di competenza.
Come comportarsi in caso di sinistri in assenza dell’Amministratore
Nei Condomini con più di 10 unità immobiliari, è l’Amministratore ad attivarsi in caso di sinistri Condominiali. Nel caso, invece, di palazzi senza Amministratore la situazione è differente: è il Condòmino eletto referente a doversi attivare.
È consigliabile (seppur senza alcuna obbligatorietà) consultare un professionista per attivare la polizza “globale fabbricati”, al fine di proteggere il patrimonio immobiliare da calamità naturali e danni in generale. In caso di sinistro, è obbligatorio inviare denuncia all’assicurazione entro 72 ore dall’evento, inviando possibilmente una breve relazione inerente al danno supportata da fotografie.
Il perito, dopo aver analizzato la documentazione, effettua un sopralluogo al fine di identificare l’entità del danno. Dopo aver constatato se il sinistro rientra nei danni eventualmente coperti della polizza, il Condominio riceve l’atto di liquidazione da parte dell’assicurazione.
Difensore Condominiale è al tuo fianco
Anche nei Condomini senza Amministratore possono insorgere problematiche inerenti all’uso degli spazi comuni o alla ripartizione delle spese. Se ti trovi in questa situazione e necessiti di un supporto professionale per risolvere il conflitto, senza comunque eleggere un Amministratore, Difensore Condominiale è a tua disposizione. Richiedi una consulenza e raccontaci la tua esigenza.