Le spese condominiali sono importi che tutti i Condòmini devono sostenere annualmente. Nonostante siano obbligatori per tutti i proprietari, è importante sapere che la maggior parte dei costi sostenuti per la manutenzione straordinaria è detraibile ai fini fiscali.
Il proprietario di un’unità immobiliare in un condominio è tenuto a pagare, annualmente, sia i costi inerenti alla propria abitazione sia quelli indispensabili alla manutenzione e amministrazione degli spazi comuni. Quest’ultimi costituiscono le spese condominiali.
È importante sapere che alcuni di questi importi sono detraibili ai fini fiscali: questa possibilità permette di ammortizzare le spese condominiali sostenute, senza rinunciare al buon mantenimento dell’edificio e degli spazi comuni. La percentuale delle spese che ogni Condòmino può detrarre, varia in base alla tipologia di intervento e alle normative in vigore al momento della richiesta.
In alcuni casi, grazie ai bonus offerti dal Governo, la percentuale di detrazione può essere più alta. In questa guida desideriamo approfondire quali sono le spese condominiali detraibili, chi può usufruire di questo beneficio e come fare a richiederlo.
Quali sono le spese detraibili
La maggior parte delle spese condominiali straordinarie sono detraibili. Queste spese sono riferite agli interventi sia di manutenzione sia di miglioria del condominio.
Manutenzione
Rifacimento della facciata, ristrutturazioni edilizie o di ascensori e scale (totale o parziale), messa in sicurezza
Miglioramento ed efficientamento
Interventi di miglioramento energetico, impermeabilizzazione di tetti e balconi, lavori di restauro per mantenere il decoro e preservare lo stabile
Le spese di questi interventi sono – in base alle normative emesse dall’Agenzia delle Entrate – detraibili ai fini fiscali.
Chi può usufruire della detrazione fiscale
È importante sapere che solo i proprietari degli immobili possono beneficiare della detrazione fiscale per le spese condominiali. Come chiarito anche dall’Agenzia delle Entrate, le detrazioni per lavori sulle parti comuni degli edifici residenziali spettano a ogni singolo proprietario. L’importo detraibile è stabilito in base alla quota millesimale di proprietà, come stabilito dagli art. 1123 e seguenti del Codice civile.
Come richiedere la detrazione fiscale
La richiesta di detrazione delle spese condominiali deve essere inoltrata dall’amministratore di condominio. È necessario che quest’ultimo comunichi all’Agenzia delle Entrate tutte le spese straordinarie sostenute durante l’anno fiscale.
Secondo il criterio di cassa, la comunicazione deve contenere anche le date dei pagamenti effettuati durante l’anno, affinché si possa procedere alla detrazione.
Per ottenere la detrazione fiscale sulle spese, il condominio deve presentare il modello 730. Dentro esso, il Condòmino trova automaticamente l’importo del credito derivato dalla detrazione.
Difensore Condominiale è al tuo fianco
Seppur le spese condominiali costituiscano un importo annuale che tutti i Condòmini devono sostenere obbligatoriamente per il buon mantenimento dell’edificio, la possibilità di detrarre una parte di questi costi è sicuramente un gran vantaggio per tutti i proprietari. Se necessiti di un chiarimento riguardo la detrazione di un particolare intervento oppure di informazioni sul corretto procedimento per la richiesta e l’invio del modello 730, Difensore Condominiale è a tua disposizione. Richiedi una consulenza e raccontaci la tua necessità.